Venezia, è solo l'inizio. "Catastrofe ambientale tra pochi anni": le aree italiane che saranno sommerse
Dopo il caso Venezia si torna a parlare del futuro del clima del nostro Paese. Senza tagli delle emissioni o adattamento (interventi per ridurre gli impatti) i cambiamenti climatici saranno pesanti già al 2050. E non solo nelle isole tropicali, in Bangladesh, in Egitto, ma anche in Italia. Ad affermarlo è una ricerca di Climate Central pubblicata sulla rivista Nature Communications. Per approfondire leggi anche: Venezia, le parole choc del climatologo La zona di gran lunga più interessata è l'Alto Adriatico. Sul Tirreno, sempre al 2050 sono a rischio l' area di Calambrone nel livornese, la zona a est della foce del torrente Cornia a Piombino, aree alla foce dell' Ombrone, la zona bassa tra Talamone e Fonteblanda nel grossetano, quella attorno al lago di Burano fino a Pescia Romana nel Lazio, la zona di Lagolungo vicino a Sperlonga. Tutto va però pianificato, scrive Alessandro Farrugia, con una regia complessiva, perché è vero che il Mose, se completato, è in grado di salvare Venezia ma se dovrà rimanere chiuso per 100 giorni all' anno ad andare in crisi sarà la Laguna.