Tumore del seno: è una sfida difficile, ma che si può vincere
Mario Rampa, responsabile della Senologia della Clinica San Martino di Lecco e consulente per l'attività clinica di ricerca e formazione della Lega italiana per la lotta contro i tumori di Milano illustra il decalogo della prevenzione
In Italia il tumore del seno colpisce ogni anno più di 50 mila donne e circa 500 uomini. Il trend dell'incidenza sulla popolazione residente nel nostro Paese mostra un incremento di poco meno di un punto percentuale tra il 2013 e il 2017, ma con una mortalità che decresce di più del doppio (-2,2 per cento). Le donne presentano un tasso di guarigione maggiore e secondo 'I numeri del cancro in Italia 2017' di Aiom Airtum a 5 anni dalla diagnosi guariscono in quasi il 90 per cento dei casi. “Lo screening che effettuano le Agenzie Socio Sanitarie Territoriali è un ottimo punto di partenza per lavorare sulla nostra prevenzione, ma purtroppo in molti casi non è sufficiente - afferma Mario Rampa, esperto senologo - Molte donne, infatti, si ammalano in età fuori dallo screening o nell'intervallo dei 2 anni tra un controllo e l'altro. Senza dimenticare che per gli uomini non esistono programmi di screening”. La prevenzione ha un ruolo fondamentale: “un comportamento attento e responsabile è Il primo importante passo per vincere questa battaglia; Circa il 30 per cento dei nuovi casi si può prevenire, e se la diagnosi è precoce ci si salva al 100 per cento - continua Rampa - I comportamenti che abbiamo quotidianamente influiscono sulla nostra salute. È per questo motivo che ho stilato le dieci 'accortezze comportamentali' che possono ridurre il rischio e in moltissimi casi evitare di avere a che fare con il tumore al seno”. Vediamo quali sono: 1. svolgere attività fisica regolare: 30 minuti al giorno sarebbe l'ideale; 2. tenere sotto controllo il proprio peso corporeo; 3. assumere regolarmente calcio e vitamina D, e quando il tempo lo permette esporsi alla luce solare, anche non diretta, per almeno 30 minuti al giorno; 4. consumare ad ogni pasto frutta e verdura; 5. bere un paio di litri di acqua al giorno; 6. consumare cereali integrali: 25 – 30 grammi al giorno; 7. controllare le tabelle nutrizionali dei generi alimentari acquistati; 8. consumare solo occasionalmente alimenti ad alto contenuto energetico; 9. limitare il consumo di alcool; 10.effettuare controlli periodici con strumenti specifici al fine di accedere ad una 'Prevenzione su misura'. La prevenzione, se su misura, produce risultati ancora più importanti. “Uno degli aspetti più rilevanti è fare cultura e diffondere conoscenza, perché più si parla di cancro del seno, più si aiuta a combatterlo e a renderlo vulnerabile. Si tratta di una patologia che in moltissimi casi spaventa più per il nome - conclude il senologo - Cancro del seno è un termine generico che va indagato e affrontato, al fine di sconfiggerlo e godersi serenamente la vita”. (FABRIZIA MASELLI)