Morto il pittore della fantascienza
Robert McCall è considerato uno dei padri dell'arte spaziale
È morto, all'età di 90 anni, Robert McCall. L'artista statunitense disegnatore e illustratore principe della fantascienza, si è spento in seguito ad un attacco cardiaco, nella casa di riposo di Scottsdale, in Arizona, in cui ha trascorso gli ultimi anni della sua vita. Pittore visionario, McCall è considerato il padre dell'arte spaziale. Fin dalla seconda metà degli anni Quaranta ha dipinto astronavi, cabine di comando, piramidi volanti, città aliene, navette lunari, satelliti, telescopi, vele stellari, ottenendo grande successo anche grazie alla collaborazione di scrittori fantascientifici e studiosi. Tra questi Isaac Asimov, che elogiò molto la sua opera. Negli anni '60 e '70 il poliedrico artista realizzò numerose copertine e illustrazioni per libri, creò poster pubblicitari per i più famosi film di fantascienza, tra i quali «Star Trek», «2001: Odissea nello spazio» di Stanley Kubrick e «The Black Hole» della Disney. Inoltre fu autore di molti francobolli dedicati all'aerospazio. Tra le sue opere anche i sei grandi murali dedicati all'esplorazione dell'universo dello Smithsonian's National Air and Space Museum di Washington e la piazza «Tour of the Universe» del Challenger Space Center di Peoria.