
Pasolini, mistero sulla morte

"Il Pecetto": non fu Pelosi
«Pasolini era scomodo per ben altri motivi. E sono da ricercare nelle ottanta pagine scomparse del libro "Petroliò" dove probabilmente Pasolini aveva inserito i nomi dei mandanti della morte di Mattei. Nell'estate del 2008 ho parlato con uno dei due carrozzieri in zona Portuense dove è stata portata la macchina che ha veramente travolto e ucciso Pasolini. Non fu l'Alfa guidata da Pelosi ad ammazzarlo. Una televisione pubblica francese manderà in onda a gennaio una ricostruzione della morte di Pasolini dove io per la prima volta faccio i nomi dei due carrozzieri. Chissà perché se ne stanno occupando i francesi, forse perché è stato un delitto di Stato ed è meglio non riaprire le indagini?». A parlare è Silvio Parrello, «il Pecetto» di «Ragazzi di vita» di Pier Paolo Pasolini, che oggi ha partecipato alla commemorazione dell'artista ucciso 34 anni fa presso l'Idroscalo di Ostia.
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