Belgio: tempesta a concerto, bilancio peggiora, 5 morti e 150 feriti
Esteri
Bruxelles, 19 ago. (Adnkronos/Aki) - E' di 5 morti, tutti di nazionalita' belga, e 150 feriti il bilancio aggiornato a questa mattina della violenta tempesta che ieri sera si e' abbattuta sul festival musicale Pukkelpop in Belgio. Tra i feriti, pero', 3 sono in stato critico e lottano tra la vita e la morte, mentre altri 7 sono gravi. Lo ha riferito il sindaco di Kiewit, piccolo centro del Limburgo, nelle Fiandre, vicino a cui si trova la spianata dove da anni si tiene la nota tre giorni di musica pop e rock, che attira anche molti stranieri. Tra i feriti si contano infatti diversi olandesi. Al momento dello scatenarsi di pioggia, vento e grandine che hanno fatto crollare palchi e tensostrutture erano presenti tra le 60-65mila persone, di cui 40mila organizzate per passare la notte nel campeggio del festival. L'evacuazione del pubblico e' tuttora in corso, essendo stato necessario organizzare treni e bus straordinari per permettere alla gente di rientrare a casa. Durante la notte molti abitanti della zona si sono fatti in quattro per aiutare, offrendo pasti caldi, docce e abiti asciutti. Gli organizzatori del Pukkelpop, che da giorni era sold out, sono stati infatti costretti ad annullare tutto e a cancellare i concerti previsti per oggi e domani, dove figuravano nomi di spicco tra cui Eminem, Deftones, Offspring, The Kills, Deus e Stromae. Tra i musicisti sul palco quando si e' scatenato quello che da molti e' stato definito come "un'apocalissi", c'era anche Skin degli Skunk Anansie, che ha definito quanto successo al Pukkelpop "il momento piu' terrificante dei miei 20 anni di carriera".