Cerca
Logo
Cerca
+

Musica: Raf, di quegli anni '80 restano solo 'Numeri' e tante macerie

default_image

Spettacolo

  • a
  • a
  • a

Roma, 6 mag. - (Adnkronos) - Un album per raccontare la decadenza di questo inizio di terzo millennio, che mortifica l'elemento umano a vantaggio dei numeri, per rispondere 20 anni dopo a 'cosa e' restato degli anni '80' e per lanciare un grido contro il nuclare. Con un'unica strada di speranza: l'amore per se', per gli altri e per l'ambiente. Raf torna nei negozi di dischi il 10 maggio con 'Numeri', disco di inediti che arriva a tre anni da 'Metamorfosi' e a due dal cofanetto live pubblicato nel 2009 in occasione dei suoi 50 anni. La title-track 'Numeri' ospita due importanti collaborazioni: quella con Nathalie che canta il ritornello e quella con Frankie Hi NRG, che firma un rap-invettiva: "...siam numeri di tutti i generi/espressi in indici/riassunti in medie/sempre in numero un po' superiore a quello delle sedie/60 milioni di un terzo lavora/1 su 30 sta a casa/1 su mille non la trova/tu contane, il non e' povero e per l'erario ogni 1000 di loro c'e' un ultramilionario. [...] Forso solo oggi lo sappiamo per davvero cos'e' restato di quegli anni '80: lo zero", canta Frankie rispondendo alla domanda del brano cult del'89 'Cosa restera' di questi anni '80'. "L'idea di quel riferimento -spiega Raf, all'anagrafe Raffaele Riefoli- e' venuta a Frankie. Nel brano volevo un rap e ho pensato di affidarlo all'artista che sento piu' vicino a me. Ci siamo subito intesi sul senso del brano e lui ha scritto questo testo bellissimo. Poi c'e' Nathalie, che trovo una della voci piu' interessanti degli ultimi anni: la dimostrazione che da quei talent, che io non amo, puo' uscire qualcosa di buono. E io mi sono ritagliato solo una 'conclusione': numeri, non solo numeri, diversi e simili, ognuno ha la sua storia...". E la sua responsabilita': "Dopo il crollo delle ideologie, nulla ha colmato quel vuoto e sono il primo ad ammettere di aver grandi difficolta' a sentirmi rappresentato da un partito o da un politico di quelli che vedo in giro. Pero' credo che se ognuno di noi mettesse piu' amore in quello che fa, il mondo sarebbe migliore", sottolinea. (segue)

Dai blog