Dalla farfallina di Belen al tribale di Swaroski, cresce la voglia di tatuaggi/

Cronaca
domenica 15 aprile 2012
Dalla farfallina di Belen al tribale di Swaroski, cresce la voglia di tatuaggi/
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Roma, 14 apr. (Adnkronos/Ign) - Dalla farfallina di Belen al nome che vibra quando squilla il cellulare, fino al tribale con cristalli Swaroski: la moda del tatuaggio non solo si diffonde, ma nel tempo diviene più sofisticata, meno evidente, più fantasiosa. E con la bella stagione cresce la voglia di farsi 'disegnare' la pelle, magari copiando qualche personaggio famoso. Chi pensava che la moda del tatuaggio fosse in via di estinzione dovrà dunque ricredersi. "Come ogni anno, in questo periodo gli appuntamenti aumentano notevolmente e a volte si può attendere anche un mese", dice a Ign, testata online del gruppo Adnkronos, Chiara Rocchi, tatuatrice di spicco dello studio 'Il segno di Caino' che, per sfatare il mito che tatuarsi in estate è sbagliato, aggiunge: "Se si presta attenzione alla cura post tatuaggio ogni periodo va bene, anche se con l'aumentare delle temperature, in particolare a luglio e agosto, bisogna stare più attenti ed evitare il mare almeno finché non si è guariti. Ma una volta cicatrizzato basterà usare le giuste precauzioni attraverso una crema a protezione totale". Ma quali sono i 'disegni must' di quest'estate? "Solitamente i tatuaggi che vanno di moda sono scritte, in particolare su braccio, avambraccio e costato, piccoli animali o fiori su inguine e caviglie, e maori su avambraccio e polpaccio". Nulla a che vedere insomma con le donnine nude dei camionisti o roba del genere. Spazio invece a figure allegoriche, magari in punti del corpo 'strategici' e sensuali, complice anche l'ultima apparizione sul palco di Sanremo di Belen Rodriguez. "C'è stato un vero e proprio boom di richieste per le farfalline sull'inguine, nonostante non sia una scelta molto personale", ammette un po' sconsolata Chiara. Copiare i disegni più hot dei vip, sembra infatti diventato ormai una consuetudine. Tra massime filosofiche, numeri fortunati e nomi di persone care, ecco allora che nella classifica dei tatuaggi femminili più sexy e conturbanti entra anche quello della cantante Miley Cyrus (la scritta 'Just breathe' subito sotto il seno), quello all'inguine di Megan Fox (con il nome del marito 'Brian'), il tatuaggio a forma di fiocchetto annodato sul fondoschiena di Jessica Alba, la scritta 'minge' sul piede di Amanda Seyfried. Mentre tra tribali, numeri romani, linee contro la sfortuna, grandi draghi sulla schiena, frasi di Nietzsche e una croce nera all'inguine con Angelina Jolie c'è l'imbarazzo della scelta. Tra gli uomini il modello preferito sembra essere David Beckham che ha circa una trentina di tatuaggi sul corpo, ma a spopolare sono anche il gladiatore di Francesco Totti, il grande albero senza foglie che parte dal basso ventre e arriva fino ai pettorali di Orlando Bloom, senza dimenticare le note musicali di Robbie Williams, o l'Uomo Vitruviano, Toro Seduto e la frase: "Se un problema non si può risolvere, a che serve preoccuparsi?" scolpiti su Marco Materazzi. L'elenco sarebbe ancora lungo e tra le stranezze dell'ultimo periodo un discorso a parte merita il tatuaggio che vibra quando squilla il cellulare, riceve sms oppure email. Brevettato dalla Nokia il disegno è realizzato con uno speciale inchiostro sensibile alle onde elettromagnetiche che si attiva grazie ai campi generati da un trasmettitore installato nel telefono. Raffinato è il crystal tattoo di Swarovski che permette, grazie a semplici applicazioni di cristalli, di decorare il proprio corpo offrendo un'immagine di sé sempre rinnovata, trendy e glam. Comunque, qualunque sia la scelta del disegno e della zona da tatuare, il desiderio di marchiare la propria la pelle può essere rischioso se non si presta attenzione a poche, ma basilari regole igieniche. Epatite B o C, ma anche mononucleosi infettiva, dermatiti, arrossamenti, gonfiori, se non addirittura choc anafilattico, sono possibili eredità sgradite se per fare un tatuaggio si usano strumenti non sterili o monouso. "Un professionista - spiega Chiara Rocchi - deve rispettare una serie di norme a livello nazionale ed europeo, deve avere uno studio pulito, provvisto di tutti i macchinari per la sterilizzazione degli strumenti e deve aprire quest'ultimi davanti al cliente per confermare che sono sterili e pronti all'uso. I colori inoltre devono essere di alta qualità, anallergici, con relative schede tecniche rispondenti alle ultime normative sanitarie in materia. E occorre osservare rigorosamente la legge: i minorenni devono essere accompagnati dai genitori, senza eccezioni". Infine, tiene a sottolineare Chiara, si deve essere consapevoli che "il tatuaggio è una cosa che dura tutta la vita che si fa sul corpo e non bisogna prenderla con leggerezza. Prima di tatuarsi - conclude- è importante parlare attentamente con il proprio tatuatore non solo per elaborare e scegliere il disegno, ma anche per valutare se ci sia o meno la possibilità pratica per farlo. Si deve inoltre pretendete sempre gentilezza e serietà: se avete domande fatele, il tatuatore deve rispondere e deve essere a vostra disposizione prima e dopo aver fatto il tatuaggio".