Borsa: indici europei in recupero, Piazza Affari rimbalza con bancari

Milano, 11 apr. - (Adnkronos) - In recupero le piazze finanziarie europee dopo le chiusure in profondo rosso di ieri. A fine giornata, nonostante siano lontane dai massimi raggiunti in giornata, gli indici delle principali Borse terminano su buoni rialzi. Giova la rassicurazione da parte dell'esecutivo dell'Unione europea circa il fatto che la Spagna non necessita di aiuti da parte dei fondi salvastato dell'eurozona per ricapitalizzare le proprie banche, nonostante le nuove tensioni sui mercati che hanno colpito il settore finanziario della penisola iberica. "Manteniamo la nostra posizione" ha assicurato il portavoce dell'esecutivo comunitario Olivier Bailly, ricordando che Bruxelles attende entro fine mese da Madrid tutti i dettagli delle misure di bilancio per il 2012, incluse quelle delle Regioni, per darne una valutazione completa. Il Fondo monetario internazionale, in uno dei capitoli del Global Financial Stability Report, ha chiarito che "la crisi finanziaria mondiale e le preoccupazioni circa la sostenibilita' del debito sovrano in molte economie avanzate hanno dimostrato che non esistono piu' beni che possono essere considerati davvero al sicuro". Nel documento il Fondo invita "i governi che rischiano di perdere il loro status di asset sicuri a porsi su un percorso di debito sostenibile". In Italia sono stati interamente collocati i Bot offerti in asta oggi dal Tesoro. Si tratta di titoli a tre mesi per 3 mld e titoli a sei mesi per 8 mld. La domanda e' buona in entrambi i casi, 5,4 mld nel primo caso e 12,1 nel secondo. I rendimenti sono in crescita: piu' pronunciato l'aumento per i semestrali, + 1,43 al 2,84%; consistente l'incremento anche per i trimestrali +0,75 all'1,24%. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi torna a scendere rispetto a ieri e si posiziona poco sopra i 370 punti base. In questo contesto, Madrid termina in rialzo dell'1,93%; Francoforte +1,03%; Lisbona +0,8%; Bruxelles +0,92%: Amsterdam +0,61%; Londra ++0,7%; Parigi +0,62%; sotto la parita' Zurigo. (segue)