Pittura: Roma, al Cinema Trevi omaggio a Oscar De Mejo

Cultura
domenica 15 aprile 2012
Pittura: Roma, al Cinema Trevi omaggio a Oscar De Mejo
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Roma, 10 apr. (Adnkronos) - Breve omaggio al Cinema Trevi a Roma a Oscar De Mejo, un musicista di gran talento negli anni Trenta, pianista e compositore, tra i precursori del jazz made in Italy. Molti anni dopo, in America, un pittore di chiara fama e di alte quotazioni. Ma anche primo marito di Alida Valli (nonche' padre dei suoi due figli). Forse soprattutto questo fu a imprigionare Oscar De Mejo (1911-1992) in un preciso e riduttivo ruolo: l'avere sposato, nel 1944, la 'fidanzata d'Italia', l'attrice cinematografica che piu' di ogni altra fece sognare il pubblico negli anni terminali del fascismo. Eppure, da Trieste a New York (via Hollywood), de Mejo ha vissuto molte vite. Al Cinema Trevi, giovedi', alle ore 17 sara' proiettato il film '7/8' (2007), per la regia ci Stefano Landini. Alle ore 18.30 incontro con Roberto Curci, Carlo De Mejo, Pierpaolo De Mejo, Massimiliano Schiozzi, Marisa Solinas moderatore Alfredo Baldi. Nel corso dell'incontro sara' presentato il volume di Roberto Curci 'Ho sposato Alida Valli. Da Trieste all'America: le molte vite di Oscar De Mejo'. Alle ore 20.30 proiezione de 'Il terzo uomo' (1949), di Carol Reed. Il tragitto esistenziale di Oscar De Mejo interseca, fin dall'infanzia, quello di una grande artista quale Leonor Fini, sua cugina per parte di madre, con la quale seguitera' a mantenere affettuosi rapporti epistolari anche quando, fra di loro, vi sara' di mezzo l'Atlantico. Continuera' ad accomunarli una propensione alla visionarieta' e al fantastico, che - affondando le rispettive radici proprio in un acceso immaginario infantile - trovera' declinazioni diverse ma diversamente inconfondibili. E certamente inconfondibile e' l'arte di Oscar de Mejo: sbrigativamente etichettata come 'naive', e' al contrario frutto di una complessa elaborazione intellettuale