Firenze, 9 apr. - (Adnkronos) - ''Nessuno ci ha mai chiesto un parere, che comunque sarebbe stato negativo''. Lo ha detto al Tg5 il procuratore capo di Grosseto, Francesco Verusio, in relazione alle tre ore di permesso dagli arresti domiciliari per il pranzo di Pasqua a casa della sorella, di cui ha potuto usufruire il comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. L'uomo, ieri, ha potuto lasciare la sua abitazione di Meta di Sorrento (Napoli) per poi farvi rientro dopo pranzo. A documentare quanto avvenuto, con le prime immagini dai giorni dell'arresto subito dopo il naufragio all'Isola del Giglio del 13 gennaio scorso, e' stato proprio il Tg5, con una troupe davanti alla casa del comandante. I pm di Grosseto, titolari dell'inchiesta sul naufragio della Costa Concordia, hanno appreso solo ieri sera delle tre ore di permesso, concesse a Schettino dai carabinieri di Piano di Sorrento.