Delirio a L'Eredità, il quiz del preserale di Rai 1 condotto da quest'anno da Marco Liorni diventato nel giro di poche settimane una "fucina di sex symbol". Il nuovo format consente la presenza in contemporanea di più campioni, come accaduto la scorsa settimana a Nicolò e Daniele, apprezzatissimi dal pubblico femminile e maschile a cui ha spesso sorriso la Dea bendata (anche grazie, va detto, alla loro preparazione).
Ora tocca a un nuovo giovanissimi protagonista, Matteo. Capello a caschetto, occhialini tondi, camicia e maglioncino da bravo ragazzo-studente della porta accanto. A qualcuno ricorda Harry Potter, il "maghetto" uscito dalla penna della scrittrice britannica J. K. Rowling e interpretato dall'attore inglese Daniel Radcliff (prima bambino, poi ragazzino, infine giovane uomo) in una delle saghe fantasy (e non solo) più amate del cinema mondiale degli ultimi 20 anni. Altri, però, definiscono Matteo il sosia "intellettuale" di Charles Leclerc, il pilota monegasco della Ferrari.
E' stato lo stesso Liorni, peraltro, a tirare in ballo i due nomi vip. "Abbiamo Matteo... - ha presentato il concorrente - poi abbiamo Leclerc...", e il ragazzo è stato al gioco, togliendosi simpaticamente gli occhiali: "Eccolo". "Oddio l'ha detto davvero, mi sento male", ha commentato un fan sui social.
Una somiglianza che ha portato bene al concorrente, capace di arrivare alla Ghigliottina con 160mila euro di montepremi. Inesperienza ed emozione hanno però giocato un brutto scherzo al campione, arrivato all'ultima parola con "soli" 20mila euro a suon di dimezzamenti, senza peraltro riuscire a vincere. Poco importa, però ai tantissimi telespettatori che su X, l'ex Twitter, commentano a caldo le imprese delle puntate in onda, esaltandosi per la bravura e il gradevole aspetto del loro nuovo idolo.