L'Eredità, Daniele fregato? Bufera sugli autori: "Fatevi curare da uno bravo"
Un programma per due. La nuova formula de L'Eredità non conquista del tutto i telespettatori del quiz preserale di Rai 1 da questa stagione condotto da Marco Liorni (dopo il travolgente successo di Reazione a catena), ma di sicuro i due campioni "in coabitazione" Daniele e Nicolò, protagonisti di un duello che dura da diverse puntate, hanno centrato il bersaglio.
Ammirati entrambi per il fascino, la simpatia e la preparazione, con commenti trasversali degli appassionati che seguono e commentano la trasmissione in tempo reale su X, l'ex Twitter, i due ragazzi si stanno dividendo montepremi e Ghigliottina. Mercoledì sera è toccato a Daniele arrivare al gioco finale con 40mila euro in ballo e le seguenti parole: Secco, Carte, Luce, Barca e Scienza. La risposta corretta era "Pozzo", non indovinata. E sono molti i tweet critici al riguardo.
"Fuori subito": ormone impazzito per Nicolò, si scatena il delirio a L'Eredità
"Avranno messo come autori quelli di Reazione a catena. Si vede dalle associazioni di parole", insinua ironicamente un utente. "Però nella Ghigliottina le due parole fra cui scegliere non dovrebbero associarsi entrambe con la soluzione: l'ultima era storia o scienza ed esiste anche il modo di dire 'essere un pozzo di storia', usato sia per persone che per luoghi", aggiunge un altro. "Ma chi cavolo avete messo come autore? Vi rendete conto che se nessuno indovina un problema ci sarà. Fatelo curare da un bravo medico. Altro flop della Rai". "Non è equo, si poteva lasciare il vecchio gioco finale", "Continuo a dire che questo gioco è iniquo, comunque bravi entrambi".
"Si associano entrambe". L'Eredità, trappola contro Daniele: esplode il caso del regolamento
Ma qualcuno ne ha anche per il bel Nicolò: "Proprio un bel vedere, peccato non ne abbia presa una al gioco finale". E c'è chi gli lancia un suggerimento che sa tanto di avvertimento: "Caro Nicolò; cerca di non fare due errori al Tris domani, altrimenti rischi che Daniele ti restituisca il favore".