Gerry Scotti, la stoccata ad Antonella Clerici: "Siamo tutti italiani, noi"
Per ora si sfidano a distanza, Antonella Clerici e Gerry Scotti. Ma mai dire mai, perché un giorno forse The Voice Kids (al via questa sera su Rai 1) e Io Canto Generation (cha ha debuttato mercoledì scorso su Canala 5) potrebbero vedersela faccia a faccia. Uno scontro titanico di giovani talenti musicali e giurie vip.
"Noi siamo un programma tutto italiano, fatto in Italia, con maestranze italiane", ha rivendicato con orgoglio il re dei quiz di Mediaset, tirando una frecciatina proprio allo spin-off giovanile del "franchise" internazionale The Voice, partorito dal colosso olandese dei reality Endemol.
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La Clerici raccoglie la provocazione e in conferenza stampa rilancia: "Sono contenta, come sempre, di fare da apripista a questo genere di trasmissioni, e mi capita ogni volta. Inizio coi bambini e qualcuno mi viene dietro immediatamente. Mi tallona, mi attenziona molto, direi". Quindi si sbilancia: "Perché no?", risponde secca alla domanda se un giorno vedremo i due programmi "cugini" nella stessa serata. "Non c'è nessun problema per me, io non ho problemi. Gli scontri ci sono sempre e quindi va bene, insomma. Io non mi tirerei indietro mai. Anzi qualche volta andrebbe anche bene".
Antonellina rivendica anche l'originalità del suo show: "Siamo totalmente due cose diverse, secondo me. Ieri non ho visto la puntata, ma credo che il nostro format sia diverso internazionale, con le blind... Insomma è diverso, in comune ci sono solo i bambini che cantano". Stasera se la vedrà con Ciao Darwin, un grande ritorno su Canale 5. "Mi piace che la concorrenza mi controprogrammi moltissimo. Cioè non solo mi attenziona prima, ma mi controprogramma nello stesso giorno con uno dei prodotti più forti che ha e che, come sapete, è il mio amico Paolo Bonolis".
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"Non vi nascondo che da una parte, onestamente, questo mi fa un po' incavolare. Però, allo stesso tempo, mi fa piacere perché vuol dire che siamo bravi e facciamo un buon lavoro. Ci tengono, perché vincere contro il nulla è molto facile, però provare a lottare controprogrammati come siamo noi dà una certa soddisfazione. In qualunque modo vada a finire, noi ce la mettiamo tutta. Io non mi tiro mai indietro, in nessuna sfida, anche se forse dovrei farlo. Nel caso, sono sempre un'aziendalista e mi incastrano sempre. Ma io mi ritrovo sempre qua", conclude con un sorriso che è un po' di amarezza e un po' di determinazione ferrea.