Dino Giarrusso e Luciano Nobili, la rissa: "Amico di chi fa a pezzi i giornalisti", "Schifoso". Insulti e stop alla diretta
Durissimo scontro in diretta a L'aria che tira su La7, nella puntata del 20 aprile tra Dino Giarrusso e Luciano Nobili. "Lascio a entrambi la possibilità di una risposta telegrafica in modo che il confronto torni civile. Giarrusso e poi Nobili", cerca di tenerli buoni il conduttore. Ma il brillino sbotta: "Mi ha strillato sopra e mi avete tolto il microfono", "l'ho fatto per te, per evitare che dicessi sciocchezze", risponde Nobili di Italia Viva.
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"Se io non posso parlare perché appena dico una verità scomoda l'ospite in studio mi strilla sopra e mi si toglie il microfono questo è scorretto, abbi pazienza", insiste Giarrusso. "Non esiste che l'Italia abbia ceduto sovranità o peggio abbia messo i propri servizi segreti a disposizione di qualcuno, sono congetture deliranti di Repubblica", prosegue urlano il pentastellato. Che attacca Nobili: "L'Italia non è amico a differenza di Matteo Renzi di Stati che fanno a pezzi i giornalisti", dice riferendosi all'Arabia Saudita.
"Questa è una menzogna schifosa", tuona Nobili. "Non sei più alle Iene Giarrusso. "C'è una inchiesta in corso sui rapporti e sullo scambio di denaro tra Maduro e i 5 stelle. La politica estera del Movimento 5 Stelle è difficile giudicarla perché è cangiante. Peraltro c'è un altro Russiagate che è quello di cui ha parlato il Corriere. Cosa è successo con l'accordo di Conte con Putin quando sono arrivate spie russe in Italia?". La rissa per inciso è durata a lungo, fino a che i microfoni dei due sono stati staccati prima di dare la linea al TgLa7.
Il video dello scontro a L'aria che tira tra Dino Giarrusso e Luciano Nobili