Non è l'arena, Barbara Lezzi perde il controllo con Preatoni: "Cafone mi fa schifo, con lei non parlo più"
"A lei servirebbe un corso accelerato su come si crea ricchezza". L'imprenditore Ernesto Preantoni attacca duramente Barbara Lezzi, senatrice ex M5s: a Non è l'arena il dibattito sulla guerra in Ucraina e le ricadute anche energetiche sull'Italia trascende in alterco verbale. La Lezzi perora la causa di energia solare ed eoloica come alternative al fossile, Preatoni le contesta le possibilità limitate di queste risorse a fronte del fabbisogno energetico delle industrie italiane. "Lei non si preoccupi di cosa mi servirebbe, non accetto le sue lezioncine, non sono una ragazzina", si altera la Lezzi.
"Ma sto parlando! Faccia silenzio un attimo!", le replica Preatoni nel pieno della discussione. "Ma non ha capito nemmeno quello che ha detto", protesta la Lezzi, "non è che mi posso far trattare così da uno che mi dice di stare zitta". "La creazione di ricchezza è molto faticosa, richiede investimenti...", continua Preatoni. "Siccome sono stata a passeggio fino a ieri non lo so", borbotta sarcastica la senatrice ex grillina. "Lei non è in grado di parlare di economia, non è nella sua cultura. Lei per essere eletta avrà raccolto voti da gente che è al suo stesso livello".
"Io non mi faccio insultare, chissà come li fa i soldi", attacca a sua volta la Lezzi, e Preatoni scuote la test: "Che scemate, vada a raccogliere i voti da un'altra parte". "Ma stia zitto, cafone villano maleducatissimo". "Con lei mi trattengo, vorrei dirle di peggio". Poi rincara: "Ma lei che studi ha fatto? Cosa faceva nella vita?". "Io ho lavorato 20 anni in una impresa...". "Ma che vuole dire che ha lavorato? Faceva la cameriera?". "Si vergogni, è un mestiere nobilissimo, classista, lei mi fa schifo e non voglio più parlare con lei". "Sì ma non introduce all'economia, lei è matta completamente...". Fine del dibattito.