Green Pass, Elisabetta Gardini definitiva a Dritto e Rovescio: "La vergogna di chi vuole punire gli italiani"
Contagi e ospedalizzazioni in picchiata, eppure in Italia continua a tenere banco il green pass, che potrebbe essere prolungato anche fino all'estate, in barba alla fine dello stato dell'emergenza, prevista per la fine di marzo e di fatto non prorogabile.
Il tema del certificato, va da sé, polarizza il dibattito pubblico e le posizioni politica, anche se il partito che chiede l'abolizione del certificato e degli obblighi che comporta cresce di giorno in giorno. Tra chi è contrario, però, Roberto Speranza, il ministro della Salute con il tarlo delle chiusure, e mister lockdown, ovvero il suo fedelissimo, Walter Riccardi.
E il tema pass sì-pass-no tiene banco anche a Dritto e Rovescio, la trasmissione condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4, la puntata è quella di giovedì 17 febbraio. In studio, tra gli ospiti, ecco una scatenata Elisabetta Gardini, di Fratelli d'Italia, che spiega in breve tutta la sua contrarietà al certificato verde.
"Ci sono sempre più studi che dicono che il green pass, come lo abbiamo applicato noi... - esordisce mentre alcune voci in studio cercano di arginarla -. In Gran Bretagna anche i vaccinati si sono sempre fatti i tamponi, hanno distribuito tonnellate di tamponi, perché le persone potessero tenersi controllate. Quest'idea di premiare chi si è vaccinato e punire chi non si è vaccinato è assurda", conclude la Gardini.