Otto e mezzo, Lilli Gruber smentisce Marco Travaglio: "Questo Draghi non l'ha mai detto"
"Sì ma Mario Draghi non ha mai detto questo". Lilli Gruber trova la forza di contraddire Marco Travaglio, ospite di Otto e mezzo a La7, e partito con la sua ormai consueta filippica contro il premier e soprattutto l'aria di regime che secondo il direttore del Fatto quotidiano si respira da quando l'ex presidente della Bce si è installato a Palazzo Chigi.
Si parla delle pensioni, e Travaglio parte in quarta contro Matteo Salvini: "Ha ottenuto il miracolo di far tornare la legge Fornero tra un anno: non so a che titolo si intesti questo capolavoro, visto che aveva preso un sacco di voti promettendo 'mai più legge Fornero'". L'accusa politica scivola poi molto velocemente verso Draghi: "Il ritorno a 10 anni fa è la grande riforma, una riforma che è costata lacrime e sangue agli esodati e ai partiti che l'avevano votata. Meno male che abbiamo il genio...", spiega Travaglio per poi silurare il premier e la stampa compiacente.
"Io sono preoccupato, c'è una cultura autoritaria dell'inchino e del non disturbare il manovratore che quando viene applicata a qualcun altro che sia meno pop di Draghi fa gridare al fascismo, applicata a questo governo è normale. Ma non è normale! Non è normale che chiunque osi dire 'ba' venga criminalizzato immediatamente, come un sabotatore o un nemico del popolo. Io me lo ricordo quando Berlusconi diceva 'non mi lasciano lavorare, mi remano contro'... è la democrazia, che è fatta di conflitto. Se non c'è conflitto siamo già in un regime". La Gruber, però, gli fa notare che Draghi non ha mai utilizzato l'espressione del Cav. Troppo tardi, il treno Travaglio è già passato.
Video su questo argomentoMarco Travaglio tira per la giacchetta Liliana Segre: "Lei al Quirinale", l'ultima trovata... contro Berlusconi