L'aria che tira, rissa Nardella-Santanchè: "Penosi e mortificanti". "Arrogante, lo hai capito o no?"
"Ho visto uno spettacolo penoso e mortificante": Dario Nardella, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha detto la sua sull'affossamento del ddl Zan ieri al Senato. Il sindaco di Firenze, in particolare, si è scagliato contro chi si è detto soddisfatto di quello stop: "Senatori che stavano in piedi a urlare come se fossero allo stadio e ad applaudire. Non mi sembravano persone dispiaciute perché si fosse persa una occasione storica". A quel punto è intervenuto Daniela Santanchè di Fratelli d'Italia, anche lei ospite della trasmissione: "Felici di avervi fatto capire che l'arroganza non premia".
Il dem, poi, ha anche giudicato le trattative proposte da Lega e Forza Italia per la modifica di alcuni articoli del testo come “tardive”: “Ci sono stati due anni per trovare una mediazione. La Lega non ha fatto altro che bloccarlo continuamente con un ostruzionismo ottuso e cieco". La senatrice meloniana, però, è andata avanti col suo ragionamento: “Abbiamo perso una grandissima occasione l'altro giorno in Senato. Come mai? Per una questione di arroganza e incapacità politica”.
Poi, dopo diverse accuse mosse contro il partito di Giorgia Meloni, la Santanchè ha sbottato: "La Meloni è il presidente della terza famiglia europea dei conservatori, dove non siedono estremisti, e dire che noi siamo no vax è una caz*** Non c'è un senatore di Fratelli d'Italia che non è vaccinato, noi non siamo no vax e siamo a favore della campagna vaccinale”.