Matteo Renzi "uno zerbino a pagamento". Da FdI, brutale attacco all'ex premier: "Ecco di chi è al servizio"
Matteo Renzi attacca la destra sovranista e dice che nonostante Silvio Berlusconi non abbia mai votato la fiducia ai suoi governi, riconosce valore all’avversario, come ha scritto nel suo libro Controcorrente. Ma non solo. Il leader di Italia viva, afferma anche: "Preferisco una destra guidata da Berlusconi che una dalla Meloni, che è anti-europeista e sovranista".
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Insomma, Matteo Renzi preferirebbe un centrodestra a trazione europeista a uno sovranista, nello schema che si è visto dalla nascita di Forza Italia sino alle ultime elezioni politiche, con i popolari e i liberali a fare da perno maggioritario della coalizione.
"Anche oggi Matteo Renzi, lo zerbino a pagamento della teocrazia saudita, quella che nega ogni diritto a donne e minoranze religiose, vorrebbe giudicare la bontà delle alleanze internazionali di Fratelli d’Italia", sbotta Giovanbattista Fazzolari, senatore di Fratelli d'Italia. "Giorgia Meloni è presidente del partito dei conservatori europei, che racchiude più di 40 partiti europei ed occidentali. Tutti che difendono la libertà, la democrazia e il rispetto dei diritti umani. Nessuno di questi canterebbe (a pagamento) le lodi dei fondamentalisti islamici. Non abbiamo lezioni da prendere da un cinico figuro come Matteo Renzi".