DiMartedì, Pierpaolo Sileri umilia Francesca Donato con un solo gesto: gelo in studio
Parla Francesca Donato, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri scuote il capo sconcertato e Antonio Caprarica sbotta. Nervi tesi a DiMartedì, su La7. Giovanni Floris dà la parola alla eurodeputata uscita dalla Lega un mese fa perché no vax e no Green pass convinta.
"Sulla stampa britannica, e non mi sembra che siano degli eversori, siamo dipinti come governo italiano come una riedizione del fascismo. Ci viene proprio detto che siamo governati con metodi fascisti proprio perché abbiamo, unici al mondo, uno stato di emergenza che si protrae anche a cessazione dell'emergenza pandemica e che non si sa nemmeno se finirà il 31 dicembre come dovrebbe essere".
Sileri, in studio, si agita e agita le mani in segno di disappunto. Floris, con un sorriso sarcastico, stoppa la Donato e passa la parola a Caprarica, storico corrispondente Rai da Londra: "Sulla stampa inglese chiederei una consulenza a lui, chi è che ci definisce fascisti?".
"Non so che giornali legga la signora Donato", se la ride Caprarica. Ma la Donato prosegue: "Gli altri Paesi hanno tolto tutte le restrizioni, noi siamo gli unici che condizionano il lavoro e i trasporti a un lasciapassare sanitario, questo è indecente". E Caprarica sbotta: "Sa cos'è indecente? Che in Inghilterra ci siano ancora 40mila casi di contagio al giorno, questo è indecente ed è questo che molti giornali dichiarano".