L'Aria Che Tira, lite tra Ignazio La Russa e Francesco Magnani: "Dietro il Covid la politica, c'è anche La7", "Non è educato"
Un duro scontro a L'Aria Che Tira su La7. Protagonisti della puntata del 18 giugno Daniela Preziosi e Ignazio La Russa. La giornalista critica chi definisce quanto sta accadendo "una dittatura": "L'obbligo vaccinale non si può fare come se fosse un Dpcm, però il vaccino non è solo una scelta personale, è collettiva. Quando si dice immunità collettiva è la somma di diverse scelte, quindi io mi vaccino perché dobbiamo fare una scelta che ci salva la pelle". Un intervento però che non piace al senatore di Fratelli d'Italia che, dopo aver scosso la testa, è intervenuto: "Ma non dire cazz***. Chi l'ha detto che salva la pelle?". E ancora: "Basta con questo allarmismo, perché c'è ancora lo stato di emergenza? Vergogna ascoltare queste cose, basta impaurire la gente. Lo sappiamo che c'è il rischio. La gente vi ha scoperti".
La Russa è un fiume in piena, tanto da richiedere l'intervento del conduttore che sostituisce Myrta Merlino, Francesco Magnani: "Basta, ha avuto modo di dire la sua. Non credo sia un atteggiamento educato soprattutto nei confronti di una donna". Ma il conduttore prosegue tirando in ballo la libertà di opinione: "Per una volta che c'è, è giusto lasciare alle persone la possibilità di esprimersi", dice in riferimento alla Preziosi che a sua volta chiede: "Non ho capito chi ci ha scoperti. Che setta siamo?".
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Immediata la replica di La Russa: "Abbiamo scoperto che attraverso la pandemia si stanno perseguendo obiettivi politici, non c'è nessuna rilevanza scientifica che dice che all'aperto serve la mascherina". Ed ecco che interviene nuovamente Magnani: "Mi perdoni, ma stavamo parlando della possibilità della vaccinazione di un giovane che entra dentro una discoteca. Perché dobbiamo fare confusione e impedire ai telespettatori di seguire i ragionamenti". La Russa però non demorde: "Lascia stare che La7 fa parte di questo strumento". "Va bene, facciamo parte di un grande complotto", la chiude il conduttore.