"Lei dice: rifondare il Movimento con Giuseppe Conte. Ma Conte è d'accordo?". Lilli Gruber mette sotto torchio Alfonso Bonafede, ospite a Otto e mezzo su La7, e l'ex ministro grillino della Giustizia frana drammaticamente. "Sulla base dell'esperienza del Conte Bis il Movimento 5 Stelle deve avere una prospettiva di rinnovamento, e in questo rinnovamento Conte rappresenta un pilastro importante". "Ma Conte è d'accordo?", ripete la Gruber sempre più perplessa". "Io direi che...", balbetta Bonafede. "L'avrà sentito, gli avrà parlato", chiede nuovamente la padrona di casa. La situazione è imbarazzante.
Otto e Mezzo, Massimo Caccari: "A cosa serve davvero Mario Draghi". Lilli Gruber: "Perché dici così?"
“Perché dice che non vedremo mai le riforme?”. Così Lilli Gruber si è rivolta a Massimo..."Io penso che nelle dichiarazioni pubbliche lui abbia già dato la sua disponibilità di massima...". "Alt, la interrompo perché per quel che sappiamo Conte tornerà a fare il professore e per il momento non sembra che resterà in politica. Quindi la domanda è: Conte farà il leader dei 5 Stelle? Lei gliel'avrà chiesto, visto che parla di rinascimento". Lo sguardo della Gruber è sconcertato, Bonafede si arrampica sugli specchi. "Quello che ho detto è che secondo me il contributo che Conte può dare è un contributo fondamentale". Insomma, fuffa. E Lilli infierisce: "Va bene, e i 5 Stelle sono d'accordo?".
Qui Bonafede varca i confini del surreale e ne segue uno "scambio" serratissimo sul filo del non-sense. "Guardi, c'è chiaramente un confronto interno...", "Quando si dice così vuol dire che è un gran casino...", lo infilza la conduttrice. "Io respiro un'ampia disponibilità in tal senso, il Movimento ha difeso Conte strenuamente, il mio auspicio...".
Otto e mezzo, Lilli Gruber e il gelo con Andrea Scanzi: "Ma no, è ovvio che no..."
"Ma noo, è ovvio che no...". Andrea Scanzi la prende alla lettera e Lilli Gruber si scalda. Lo scambio ..."Il fatto che lei che normalmente è così breve nelle risposte, oggi... capisco che c'è un travaglio". "Capirà che non posso parlare a nome di Conte, ma il mio auspicio è che da domani il Movimento possa fare un percorso di rinnovamento". "Questo lo abbiamo capito", taglia corto una indispettita Gruber.