Andrea Scanzi a Otto e Mezzo, vergognoso delirio contro Matteo Salvini: "Cheerleader, uomo distrutto, non uscire di casa"
Lo sfogo di una persona ossessionata. Uno sfogo ridicolo, firmato Andrea Scanzi. Il vice-travaglino si esibisce a Otto e Mezzo di Lilli Grubrer, su La7. E si esibisce in una delle poche cose che è in grado di fare: insultare Matteo Salvini. Si parla del voto negli Stati Uniti, del fatto che il leader della lega sosteneva Donald Trump (presente la mascherina che sfoggiava nelle ultime settimane?), poi uscito sconfitto (di misura). E tanto basta, a Scanzi, per prodursi in cotanta porcheria: "Salvini dal voto negli Stati Uniti ne è uscito distrutto, è stato definito la cheerleader italiana di Trump. Fossi in lui mi vergognerei ad uscire di casa", sparacchia Scanzi. E ancora, l'ultima pennellata: "Speriamo che indossi una mascherina con scritto coronavirus, così il virus muore". Roba da cabaret di quart'ordine, roba da Scanzi.