Cateno De Luca a Non è l'arena, urla e travolge il sindacalista Fucile: "Dovete vergognarvi, queste sono porcherie"
"Dovete vergognarvi". Il sindaco di Messina Cateno De Luca "impazzisce" in diretta a Non è l'Arena. Da Massimo Giletti si parla di sprechi di denaro pubblico, anche durante il lockdown, e il primo cittadino siciliano se la prende con il sindacalista Fucile sul tema dei furbetti dello smart working. "Io devo pagare le ferie a questa gente, coperta da voi - alza la voce De Luca -. Vi dovreste vergognare solo per questo, continuare a difendere queste porcherie. Dovete avere rispetto per il denaro pubblico. Qui ora si comincia a lavorare e le organizzazioni sindacali non tengono in ostaggio né i dirigenti né il sindaco". "Durante il lockdown - rivendica il primo cittadino - non ho fatto l'errore fatto a Roma di pagare anche i buoni pasto, noi non facciamo esposizioni, noi agiamo". Il sindacalista, letteralmente travolto, ascolta in silenzio.