Palermo, 23 apr. - (Adnkronos) - "E' stato un incontro estremamente positivo. Grave l'assenza di uno dei candidati di punta alla guida di una delle piu' grandi citta' italiane. L'assenza e il silenzio sono di per se' delle risposte, e si tratta di risposte offensive nei confronti di una comunita' numerosa che pretende rispetto". Cosi' l'Arcigay Palermo dopo il confronto tra candidati a sindaco a cui non si e' presentato Massimo Costa (Pdl-Udc-Grande Sud). "I candidati presenti hanno preso degli impegni precisi, che ci aspettiamo che vengano mantenuti", ha commentato Daniela Tomasino, presidente di Arcigay Palermo. Paolo Patane', il Presidente Nazionale di Arcigay, presente all'incontro, ha sottolineato come Palermo rappresenti "uno snodo essenziale per ricostruire un dibattito corretto sui diritti Lgbt e i diritti civili in generale. Diritti non estranei alla crisi economica , ma essenziali anzi a declinare il rilancio del Paese, attraverso l'equita' un nuovo welfare, la centralita' della convivenza civile come fattore di coesione del sistema . Un' amministrazione comunale, oggi, puo' dare questo contributo al Paese, e deve avere l'ambizione di farlo". (segue)