Cav: Con Monti saremo leali. Ma siamo già in campagna elettorale

Incontro a Palazzo Grazioli tra Berlusconi e il premier: "La collaborazione sarà proficua e leale"

L'incontro a Palazzo Chigi tra Silvio Berlusconi e Mario Monti - obiettivo, smorzare le frizioni tra il governo del Prof e il partito del Cavaliere - è durato due ore. Il presidente del Consiglio e il suo predecessore si sono dilungati a pranzo, con loro era presente Antonio Catricalà, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, e Gianni Letta, sottosegretario del governo Berlusconi. Il Cavaliere al termine dell'incontro ha spiegato: "Vi porto i saluti del professore Monti. L'incontro è andato bene. La collaborazione sarà proficua e leale". Secondo quanto si è appreso, a Berlusconi Monti avrebbe sottolineato la necessità che il dialogo tra esecutivo e partiti possa proseguire senza grossi ostacoli. Monti ha spiegato come sia opportuno che i canali tra governo e forze parlamentari restino aporti. Anche fonti di Palazzo Chigi hanno confermato il buon esito dell'incontro, "estremamente cordiale". Cav: "Siamo già in campagna elettorale" - Berlusconi, dopo l'incontro con il premier, ha comunque spiegato: "Siamo già in campagna elettorale. Andiamo avanti forti della grande forza elettorale che ha il Pdl. Siamo pronti a riorganizzare il partito a guida Alfano, preparandoci alle elezioni. Dobbiamo avere un approccio positivo". Il Cavaliere ha riferito di non aver affrontato con Monti il tema dell'asta per le frequenze sulla tv digitale. "No, non ne abbiamo accennato in nessun modo", ha detto. Berlusconi ha poi suonato il suo personale campanello d'allarme sul patto fiscale siglato dai Paesi dell'Unione europea, Gran Bretagna esclusa, lo scorso 8 novembre. Secondo il presidente del Pdl, il patto "rischia di essere una cura da cavallo che ammazza il Cavallo". Infine una battuta su Montezemolo in poltiica: "Benvenuto, benissimo, auguri".