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Video: ecco perché si andrà a votare

Il vicedirettore Pietro Senaldi su LiberoTv: "Prima si vota sul rendiconto, poi il governo cadrà. I partiti vogliono le urne"

Andrea Tempestini
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Ore tormentate per il governo e per Silvio Berlusconi, al centro delle richieste di un passo indietro che piovono da più parti e costretto a fronteggiare defezioni di deputati e ministri. Il vicedirettore di Libero, Pietro Senaldi, prova a illustrare gli scenari in cui è costretto a muoversi l'esecutivo, che probabilmente vive i suoi ultimi giorni. Dopo il voto sul rendiconto, spiega Senaldi, "in dieci giorni al massimo il governo cadrà". E poi? E poi tutti quanti, escluso il capo dello Stato Giorgio Napolitano che spinge per un governo tecnico, vorranno andare a votare. Chi per una ragione, chi per un'altra, i partiti vogliono andare dritti dritti alle urne. Nel videocommento su LiberoTv Senaldi ci spiega che cos'hanno in testa i leader delle principali forze politiche e perché si andrà a votare. Guarda il videocommento di Pietro Senaldi su LiberoTv

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