"La populista di destra Meloni è già vista da molti come la leader segreta dell’Europa". A scriverlo è il tabloid tedesco Bild nella sua versione online, in un lungo articolo che analizza la carriera della presidente del Consiglio. "Ha un buon rapporto con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha preso una posizione netta contro Vladimir Putin e anche adesso, quando capi di stato e dignitari da tutto il mondo si sono recati a Roma per i funerali del Papa , Giorgia Meloni ha ricevuto molta attenzione", scrive Bild. L’articolo ricorda le origini della presidente del Consiglio, che «è stata a lungo sottovalutata". "Quando ha vinto le elezioni parlamentari con il suo partito, Fratelli d’Italia, ed è salita al governo insieme alla Lega di Matteo Salvini, amico di Putin, e di Forza Italia del miliardario e politico scandaloso ormai scomparso Silvio Berlusconi, ha suscitato grande sgomento nel mondo politico europeo", afferma Bild, ricordando che "la preoccupazione maggiore riguardava soprattutto il rapporto non sempre chiaro di Meloni con il fascismo del dittatore italiano Benito Mussolini". "A quanto pare, - prosegue l’articolo - questo non ha interessato molto gli elettori italiani, che desideravano un nuovo inizio. Meloni si rivolge all’Italia cattolica tradizionale e al suo modello di famiglia conservatore. A differenza dell’AfD in Germania o dei nazionalisti di Marine Le Pen in Francia, Meloni ha associato l’ideologia di destra ai valori cristiani".
L’articolo prosegue affermando che "Meloni si è anche saputa imporre nella politica internazionale" e ricorda che la sua vicinanza con il presidente Usa, Donald Trump ha portato ad un "primo successo: il contenzioso doganale ha perso nettamente di intensità. E, cosa ancora più importante per Meloni, l’Italia è il primo Paese europeo a essere visitato da Trump nella sua seconda presidenza degli Stati Uniti".
Bild ricorda poi l’amicizia con il miliardario Elon Musk e il fatto che "Meloni va sorprendentemente d’accordo anche con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Con lei e con l’allora primo ministro olandese Mark Rutte è andata in Tunisia e ha raggiunto un accordo che ha contribuito a ridurre drasticamente l’afflusso di rifugiati attraverso il Mediterraneo".
Nell’articolo si ricorda come Meloni abbia preso le distanze dall’AfD, anche per la vicinanza dell’ultradestra tedesca alla Russia. "Ma Meloni contraddirà anche il suo nuovo amico Trump se si avvicinerà di nuovo alla Russia di Putin e lascerà l’Europa a se stessa? Così come per Trump vale ’America First’, per Meloni viene ìprima l’Italia", scrive ancora Bild. Per quanto riguarda l’Europa "è ancora molto in disaccordo con il federalismo europeo"; "tuttavia, il suo annuncio di voler gettare ponti tra Washington e Bruxelles è stato seguito dai fatti. Il fatto che sia attualmente una 'bella figura' (in italiano nel testo) come transatlantista è 'una bella sorpresa' per l’Europa".