Una manifestazione destinata a far discutere quella del 25 aprile a Milano. Non bastavano infatti i manifesti contro Giorgia Meloni o gli attacchi dei sostenitori della Palestina al Partito democratico... Sul camion dei pro-Pal ecco infatti spuntare niente di meno di Paolo Maurizio Ferrari, ossia l'ex brigatista che non si è mai dissociato dalla lotta armata. Il 79enne ha partecipato al corteo milanese del 25 aprile a bordo del camion che precede la componente antagonista che sfila con i giovani palestinesi e altre associazioni pro Pal.
L'uomo, proprio nel 2022, è stato arrestato a Milano dovendo scontare un residuo pena di sei mesi ai domiciliari per una vecchia storia di resistenza a pubblico ufficiale, avvenuta a Torino il 6 novembre del 2014. Quel giorno affrontò le forze dell'ordine durante lo sgombero di un appartamento in seguito allo sfratto.
Nel frattempo, anche al corteo per l'anniversario della Liberazione a Parma, non sono mancati gli scontri tra pro-Pal e brigata ebraica. È successo in mattinata nei pressi del Ponte di Mezzo. Qui i rappresentanti della comunità ebraica locale hanno esposto uno striscione con il simbolo dello Stato di Israele. Quanto è bastato a scatenare i pro-Pal che hanno inveito con insulti e minacce, fino al momento di massima tensione, quando i componenti della Brigata ebraica sono stati accerchiati dai filo-palestinesi. A placare gli animi è stata la polizia intervenuta repentinamente sul posto. Il tutto è successo a pochi passi dalla testa del corteo, dove erano presenti anche il sindaco di Parma, Michele Guerra, e il presidente della provincia ducale, Alessandro Fadda.