A Lentate, la sindaca Laura Ferrari, come riporta il Secolo d'Italia, ha organizzato un evento per le celebrazioni del 25 Aprile. Sul palco però l'Anpi non ci sarà. E via alle polemiche. "Signora Sindaca, ci permettiamo di inviarLe questa lettera aperta perché anche quest’anno l’Amministrazione comunale che Lei presiede ha deciso di escludere la nostra Associazione Nazionale Partigiani d’Italia dalla celebrazione del 25 aprile. Abbiamo appreso, leggendo l’invito che ci ha inviato, che ci sarà un corteo per le vie del paese, che ci sarà un momento di riflessione davanti all’edificio dove aveva sede la milizia fascista, che sarà deposta davanti al Municipio una corona sotto la lapide che ricorda la Resistenza, e che seguiranno alcuni interventi istituzionali nella chiesa di Santo Stefano – il tutto senza che la nostra associazione sia stata coinvolta nell’organizzazione e, soprattutto, senza che sia prevista in alcun modo la nostra partecipazione all’evento. Ci chiediamo cosa Le fa paura, qual è il timore nell’avere un confronto con l’Anpi...", è lettera piccata dell'Associazione nazionale partigiani.
La risposta arriva subito e piuttosto precisa proprio dalla parte della sindaca Ferrari: "Abbiamo inviato una mail di invito a tutte le associazioni, Anpi compresa, e anche una personale a Brunati come ex sindaco – la replica del primo cittadino – Non è previsto un suo intervento perché quest’anno, in occasione degli 80 anni dalla Liberazione, abbiamo deciso di organizzare qualcosa di diverso, in grande stile, invitando i cittadini a esporre il tricolore. Parleranno le immagini della mostra, i luoghi che visiteremo e la testimonianza di un concittadino nipote di un partigiano". Insomma il Tricolore sarà protagonista. Ma all'Anpi evidentemente non basta.