Si è dimessa da Aeroporti di Puglia Carmela Fiorella, la moglie del consigliere regionale del partito Democratico Filippo Caracciolo. Unica ammessa, e poi assunta, con un bando tenuto aperto solo 10 giorni. Coincidenze! Che in Puglia capitano spesso agli uomini di Michele Emiliano. Il governatore pm che però, come sempre, non ne sapeva niente. Ieri il giornalista Massimiliano Scagliarini, con un accesso agli atti, ha scovato delle incongruità nella domanda di partecipazione.
La pergamena di laurea della dottoressa Fiorella è firmata da rettore e direttore generale dell’Università di Bari che non erano in carica alla data riportata. E anche il curriculum non corrisponde alle sue precedenze attività lavorative. Cose che non sono state verificata dalla commissione esaminatrice, che invece ha escluso gli altri due candidati per “candidatura illeggibile” in un caso, mentre ha avuto subbi sul curriculum dell’altro. Nessun dubbio invece sulla domanda della moglie del consigliere del Pd Filippo Caracciolo, già capogruppo in consiglio regionale e poi costretto alle dimissioni per una inchiesta giudiziaria ancora in corso. Aeroporti di Puglia, interpellata sulla verifica dei titoli auto certificati dalla dottoressa Fiorella, ha ammesso di non averli controllati prima dell’assunzione, ma «se emergono dubbi siamo sempre in tempo a farlo».
Michele Emiliano, scoppia un altro caso: agli Aeroporti di Puglia la moglie del consigliere Pd
Aeroporti di Puglia cerca un responsabile risorse umane a tempo indeterminato: a vincere il posto è Carmela Fiore...E perché non l’hanno fatto prima? Possibile che una società pubblica regionale, se non fossero uscite le carte con un accesso agli atti dall’esterno, assuma dipendenti con titoli falsi? Per questo Forza Italia ha chiesto le dimissioni di tutto il cda. Presieduto da Antonio Vasile, già presidente e tesoriere dell’associazione che raccoglie i finanziamenti pubblici per le campagne elettorali di Emiliano.