Monfalcone, Sara Kelany denuncia il partito islamico: "Chi sono davvero"

La deputata di Fratelli d'Italia e il caso Monfalcone: "Poligamia e velo, parole inquietanti". Sinistra muta?
martedì 15 aprile 2025
Monfalcone, Sara Kelany denuncia il partito islamico: "Chi sono davvero"
2' di lettura

Il primo partito islamico d'Italia, "Italia plurale" guidata dal candidato sindaco di origini senegalesi Bou Konate, ha clamorosamente perso il test elettorale delle Comunali a Monfalcone.

Oltre 7mila gli elettori potenziali di origine musulmana nel centro portuale friulano da anni alle prese con una immigrazione fuori controllo soprattutto dal Bangladesh e dai Paesi asiatici di religione musulmana, ma flop alle urne con poco più del 2% di preferenze. Vince il centrodestra, con l'elezione a sindaco del leghista Luca Fasan (quasi un plebiscito, con il 70% dei voti), ma resta però un problema politico, sociale e culturale, come sottolineato a gran voce da Sara Kelany.

Fuori dal coro, il candidato sindaco islamico alla giornalista: "Sei troppo piccola"

A Monfalcone, in Friuli Venezia Giulia, il Consiglio di Stato ha ribaltato la decisione del TAR e ha stabilito che sono...

"Le affermazioni sulla poligamia e sull’imposizione del velo alle donne raccolte dal Tempo a Monfalcone sono inquietanti. Per uno degli intervistati non è un problema se agli italiani non piacciono le regole islamiche. A legittimare la poligamia poche settimane fa, ai microfoni di Mediaset, era stato anche il candidato sindaco del partito musulmano fondato da Soumahoro, Italia Plurale. Informiamo questi signori che la poligamia qui è un reato, così come costringere le persone a fare qualcosa contro la propria volontà: quindi sì, è un problema che se ne parli pubblicamente come se nulla fosse, e soprattutto che ci si senta liberi di poter violare le leggi dello Stato in cui si vive. Fratelli d’Italia ha da poco lanciato la campagna ‘prima i doveri’ per promuovere una reale integrazione fondata sul rispetto reciproco", incalza la Kelany, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile del Dipartimento Immigrazione.

Monfalcone, spunta la lista degli islamisti

Si chiama Italia Plurale ma in lista sono tutti musulmani, e d’altronde tutto ruota attorno al centro islamico: Mo...

"Chi vive in Italia - mette in chiaro l'onorevole meloniana - deve rispettare i nostri valori e il nostro ordinamento giuridico: non permetteremo la creazione di zone franche dove la sharia prevalga sulla legge nazionale. Mi aspetto che anche la sinistra condanni certi atteggiamenti che offendono le donne e le pongono in condizione di subalternità".