Entra in Forza Italia Pierluca Dionisi, candidato di punta di Azione alle elezioni regionali del Lazio del 2023. In quell'occasione ottenne oltre cinquemila voti, non sufficienti - anche se di poco - per essere eletto. A ufficializzare il passaggio dal partito di Carlo Calenda a quello di Antonio Tajani è stata una conferenza stampa alla Camera.
"Ci rafforziamo su un territorio importante come il Lazio e confermiamo la vocazione a rendere più forte la parte centrale del centrodestra", ha dichiarato Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera. Inoltre, secondo Maurizio Gasparri, capogruppo azzurro al Senato, "la scelta di Dionisi conferma che la dinamica del bipolarismo finisce per prevalere, lo sanno gli amministratori locali e anche a livello nazionale è una consapevolezza che si è consolidata". Alessandro Battilocchio, responsabile del dipartimento Elettorale del partito, ha assicurato poi che Forza Italia "si apre ogni giorno a nuove energie e realtà".
"L'obiettivo è occupare lo spazio che va da Meloni a Schlein", ha spiegato Francesco Battistoni, responsabile Organizzazione del partito. Gasparri, poi, ha sottolineato che "bisogna zappà...", cioè rimboccarsi le maniche. "Io sono uno zappatore, il classico politico che non vedi perché immerso nel territorio", ha assicurato Dionisi, ex sindaco di Canterano, in provincia di Roma, ed ex segretario provinciale dell'Udc nella Capitale, spiegando di aver "archiviato l'esperienza terzopolista perché è fallita: è svanita l'illusione alla cui tentazione molti di noi avevano ceduto". E ancora: "Per me questo è un ritorno a casa. Forza Italia rappresenta sulla scena politica l'unica casa dei moderati italiani".