"Netta condanna per la scritta 'Nelle foibe c’è ancora spazio' apparsa sui manifesti con l'immagine del presidente Meloni". A rendere noto l'episodio, spiegando che "mani ignote, nella notte, hanno oltraggiato manifesti di Fratelli D'Italia affissi a Trento per la campagna elettorale in vista del voto del 4 maggio" è il deputato FdI Alessandro Urzi'. "La premier - prosegue - viene mostrata in sembianze diaboliche, con l'inserimento di commenti insolenti".
"Queste sono le ultime rappresentazioni dell'intolleranza politica verso la leader di FdI, che vede riproposto ancora una volta il deprecabile richiamo della tragedia delle foibe e il triste destino a cui vi furono condannati migliaia di italiani. È il punto di caduta del degrado del confronto politico verso il principale partito di governo italiano e il suo patrimonio ideale", dice ancora. "A nome di tutta la comunità di FdI del Trentino-Alto Adige esprimo indignazione e mi attendo una corale presa di distanza da tutte le forze di sinistra che in queste settimane si sono impegnate nella loro campagna di delegittimazione innescando la molla per le azioni di questi folli", dice ancora Urzi'.
"Stiamo provvedendo alla sostituzione dei manifesti che sono un'offesa non solo al governo e a Fratelli d'Italia, ma anche alle memorie più care della comunità nazionale. Ai martiri delle Foibe rivolgiamo il nostro più accorato omaggio a seguito di questo ennesimo inaccettabile sfregio", conclude.
“Nelle foibe c’è ancora spazio”: nella notte hanno imbrattati i manifesti di FdI affissi a Trento.
— Alessandro Urzì (@urziale) April 12, 2025
L’ennesimo sfregio verso le vittime delle foibe per colpire la premier e il primo partito italiano. La Sinistra prenda le distanze e la smetta di buttare benzina sul fuoco pic.twitter.com/Ph3pbrTZ74