Basta fare un giretto sui social per capire che l'intervista di Corrado Formigli a Romano Prodi non sia stato esattamente un esempio di "schiena dritta" da parte del conduttore di Piazzapulita, su La7. Ma soprattutto, un altro incredibile passaggio a vuoto dell'ex premier, incalzato (si fa per dire, vista la morbidezza dei toni) dal giornalista riguardo alla aggressione verbale e alla tirata di capelli ai danni dell'inviata di Quarta repubblica Lavinia Orefici.
"Nessun accenno di pentimento e nessuna volontà di chiedere scusa - scrive il profilo di Facebook di Fratelli d'Italia, pubblicando un video con lo stralcio incriminato del facci a faccia -. L'Italia si è indignata, tranne lui. Professore, poteva recuperare e invece ha perso un'ennesima occasione". Su X, in tanti hanno parlato di "vergogna", letteralmente, e di "intervista sdraiata".
PiazzaPulita, rivolta contro Prodi e Formigli: "Vergogna, sdraiato"
A Piazza Pulita torna Romano Prodi che mette in bacheca forse la "centesima" intervista consecutiva nel progra..."La seconda domanda non posso non fargliela, lei lo sa Professore -introduce la questione Formigli -. Non voglio fare la moviola, lei crede di essere stato vittima di una trappola, di aver sbagliato e soprattutto si aspettava così tanto rumore?". L'ex premier si mostra ancora una volta stizzito e aggressivo: "Perché lei crede che quella mossa sia stata aggressiva? Che abbia intimidito? Io ho risposto a tutto eh, lei quando ha fatto la sua domanda, mi ricordo bene, non gli ha risposto l'interlocutore di destra eh". "No no no - conferma Formigli -, lei dice La Russa? Manco per niente, mi ha portato via la scorta".
PiazzaPulita, ecco come Formigli accoglie Romano Prodi: sconcerto
Bastavano i primi secondi per capire l'andazzo che avrebbe preso l'intervista di Corrado Formigli a Romano Prodi...Prodi viene fatto passare per vittima di un complotto del centrodestra: "Alla fine io sono una voce libera, dico quello che penso e questo viene sopportato male. Basta un piccolo incidente per fare un affare di stato".
Quindi il gran finale: "Comunque lei si è scusato no?", domanda Formigli. E Prodi (coerentemente) conferma che no, le scuse non sono mai arrivate: "Boh... scusato... Voglio dire: uno si scusa di una malefatta, ma di una cosa così piccola... Uno dice 'vabbè pazienza', niente di più".