Il vicesindaco e assessore dem alla mobilità di Pavia, Alice Moggi è la protagonista di un vero e proprio paradosso. L’esponente del Pd con delega alla legalità, nel pomeriggio di martedì è stata fermata da una pattuglia della Polizia Locale mentre guidava nella zona di via Taramelli. Il motivo? Il vice sindaco è stata sorpresa al volante della sua auto con il telefonino in mano.
In particolare, gli agenti del comando di Viale Resistenza hanno contestato a Moggi la violazione dell’articolo 177 del codice della strada, che ricordiamo ai lettori, vieta al conducente di far uso durante la marcia di, smartphone, computer, notebook, tablet e dispositivi. Una disavventura che all’esponente dem è costata davvero cara. Oltre alla sanzione economica, che è di 250 euro, è infatti prevista anche la sospensione della patente di guida da quindici a due mesi, in base a quanto disposto dal prefetto.
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«Quando avremo l’elenco completo dei finanziatori della manifestazione di domenica lo forniremo». Cos&...Una sazione che arriva pochi giorni prima della seduta consiliare aperta alla cittadinanza, fissata per giovedì e dedicata proprio ai temi della mobilità. L’intenzione dell’amministrazione comunale è di trasformre Pavia in una città a 3o km/h. Insomma, come recita un vecchio detto c’è chi predica bene, ma razzola male.