Capezzone: "15 pagine di paura", giornaloni fuori controllo

La rassegna scorrettissima di Capezzone: "Ursula pensa alla Ue o alla Germania?"
martedì 8 aprile 2025
Capezzone: "15 pagine di paura", giornaloni fuori controllo
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"Le mosse spericolate e a rischio sui dazi di Donald Trump", spiega Daniele Capezzone nel suo "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di oggi, dominano i giornali di oggi. "Ipotesi di moratoria di 90 giorni, smentita. Andamento delle Borse in difficoltà soprattutto in Europa, lo scontro con la Cina a cui Trump ha detto: o ritirate i controdazi o alzo di un altro 50% i miei".

Però attenzione a quello che si muove intorno al presidente, sottolinea il direttore editoriale di Libero: "Personalità a lui vicine, come Elon Musk, lo mettono in guardia anche saggiamente. E occhio all'Unione europea, e qui bisogna tenere sotto controllo le mosse di Ursula Von der Leyen. Ne fa una giusta quando propone zero tariffe per aprire il negoziato. Ma sbaglia perché le propone solo per l'industria, con oggettivo vantaggio per l'industria pesante tedesca (e la componentistica italiana) ma lasciando fuori l'agroalimentare e temi meno interessanti per la Germania. Si tratta di strabismo negoziale della Von der Leyen. E Meloni intanto prepara il viaggio non facile a Washington".

Dicono di non avere paura? "Poi il Corriere della Sera fa 13 pagine de paura, la Stampa 10, Repubblica 15. Dopo questo trattamento, dire al lettore 'niente panico' e farlo sbiancare come un lenzuolo...". 

Politica interna: "L'Opa grillina sul centrosinistra e il post-Congresso leghista nel centrodestra. Secondo il Messaggero mercoledì il ministro Piantedosi salirà al Quirinale e questo nella liturgia sa di 'blindatura', o perlomeno di 'richiesta di blindatura'. Altre segnalazioni: come vanno i sondaggi in Germania? E poi c'è Michele Serra e la democrazia".