La Commissione Ue ha dato il via libera all'operazione Albania. "Siamo a conoscenza degli ultimi sviluppi riguardanti il decreto sui centri in Albania. Siamo in contatto con le autorità italiane. Secondo le nostre informazioni, la legislazione nazionale italiana si applicherebbe a questi centri, come è stato finora per l’asilo. In linea di principio, ciò è conforme al diritto dell’Ue. Continueremo a monitorare l’attuazione del protocollo nella sua nuova versione e a rimanere in contatto con le autorità italiane", ha affermato il portavoce della Commissione europea per gli Affari interni, Markus Lammert, nel briefing quotidiano con la stampa, in merito alla conversione dei centri per migranti in Albania in centri di permanenza per il rimpatrio.
"Per quanto riguarda le soluzioni innovative, abbiamo dichiarato di essere pronti a esplorarle, sempre nel rispetto degli obblighi previsti dal diritto dell’Ue e internazionale, nonché dei diritti fondamentali", ha aggiunto. E di fatto il Pd non ha digerito queste parole che sanciscono il semaforo verde all'esecutivo e regalano una rosicata a tutta la sinistra.
E i dem non si son persi d'animo: hanno presentato una interrogazione alla Commissione Ue per contestare l'ok al piano. E Fratelli d'Italia non ha perso tempo a replicare con un post durissimo sui social: "La Commissione Europea ha rinnovato il suo appoggio al Governo Meloni sul decreto Albania, ritenendolo compatibile con il diritto europeo e ribadendo che si tratta di un modello da seguire. La reazione del PD? Presentare un'interrogazione alla Commissione per contestare il provvedimento del nostro Esecutivo. Non c'è niente da fare: sono anti-italiani fino al midollo".