Corte dei Conti, "valutiamo gli esposti sui conti di Roma": Gualtieri rischia grosso per la piazza

La Corte dei Conti indaga sui fondi per l'evento per l'Europa. Dubbi sulla esibilità dei crediti del Comune: si muovono i giudici....
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martedì 25 marzo 2025
Corte dei Conti, "valutiamo gli esposti sui conti di Roma": Gualtieri rischia grosso per la piazza
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E adesso il sindaco Roberto Gualtieri rischia davvero: sono arrivati infatti alla Corte dei Conti alcuni esposti sulla manifestazione "Una piazza per l'Europa", l'evento ideato da Michele Serra e organizzato lo scorso 15 marzo a piazza del Popolo a Roma. Nel mirino l'utilizzo dei fondi del Campidoglio. Ora inizia la procedura di routine in questi casi con la valutazione degli esposti come da Codice di giustizia contabile.

Nei giorni scorsi alcuni partiti della maggioranza hanno annunciato esposti, anche alla Corte dei Conti, sul fatto che la manifestazione sia stata pagata con soldi pubblici. L'indagine dei magistrati contabili però riguarda più in generale i conti dell'amministrazione capitolina di centrosinistra. In particolare, la Conte solleva rilievi sui crediti di dubbia esigibilità in capo alla Capitale.

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"L'allarme della Corte dei Conti sul bilancio di Roma Capitale certifica il totale fallimento della giunta Gualtieri. Si tratta di un giudizio che fa a pezzi l'arroganza del Sindaco e che ridicolizza in modo inequivocabile la prosopopea del Partito Democratico che non smette di sentirsi intoccabile ed è priva di ogni senso del ridicolo", parte all'attacco Marco Perissa, deputato e presidente della federazione romana di Fratelli d'Italia. "Ma l'aspetto più preoccupante - secondo Perissa - è che a pagare il prezzo di questa prepotenza e incapacità sono i cittadini romani sulle spalle dei quali ricade il peso di una malagestione dell'amministrazione pubblica e una totale noncuranza delle partecipate capitoline". "È sempre più evidente - aggiunge Perissa - che la Capitale d'Italia non merita di avere un Primo cittadino che rischia solo di sperperare risorse pubbliche, finanziando e spacciando per istituzionali iniziative dei suoi amichetti di merende. Va assolutamente cambiata rotta prima che la Città Eterna affoghi sotto una montagna di debiti".

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Anche Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, punta il dito su Gualtieri, che in passato è stato anche ministro dell'Economia nel governo giallorosso Conte 2 e che ha rivendicato con orgoglio di il fatto di aver sovvenzionato un evento, quello marchiato Serra-Repubblica, che si proponeva come manifestazione a-partitica ma che a conti fatti è stata molto politica e di parte.

"Come intende agire la Procura della Repubblica di Roma dopo lo scandalo della manifestazione di sinistra in Piazza del Popolo? Apprendo con soddisfazione che la Corte dei Conti del Lazio ha avviato un'inchiesta per verificare le spese del sindaco Gualtieri relative a questa iniziativa di parte - è la denuncia di Gasparri -. Vogliamo sapere se e per quale ragione i cittadini avrebbero dovuto finanziare con i loro soldi una manifestazione organizzata dal giornale La Repubblica e dal giornalista satirico Michele Serra, il quale ha persino affermato che l'iniziativa sia stata promossa dal Comune. Probabilmente, tra una battuta e l'altra, ha confuso immaginazione e realtà".

"Circa 350.000 euro - aggiunge il senatore azzurro - sarebbero stati prelevati dalle casse comunali per finanziare un evento che ha visto scendere in piazza nani, ballerine e comici che non fanno ridere ma piangere. Dopo aver presentato un esposto e aver chiesto al sottosegretario all'editoria Barachini di sospendere qualsiasi finanziamento pubblico a La Repubblica, ora ci aspettiamo che chi di dovere faccia chiarezza e ci auguriamo che anche la Procura prenda posizione. O preferisce rimanere in silenzio? Leggo poi che Bisio avrebbe ricevuto un rimborso spese. Non mi pare possibile. Vorremmo che ce lo chiarisse. Intanto non ne ha bisogno per le sue floride erogazioni. E poi non aveva interpretato la figura di una sorta di capopopolo che moralizzava la politica in un celebre film? Ora ha cambiato ruolo?".