Michele Emiliano, scoppia un altro caso: agli Aeroporti di Puglia la moglie del consigliere Pd

Come responsabile delle risorse umane degli Aeroporti di Puglia ecco Carmela Fiorella: imbarazzi per Emiliano
di Annarita Digiorgiomartedì 25 marzo 2025
Michele Emiliano, scoppia un altro caso: agli Aeroporti di Puglia la moglie del consigliere Pd
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Aeroporti di Puglia cerca un responsabile risorse umane a tempo indeterminato: a vincere il posto è Carmela Fiorella, moglie del consigliere regionale del Partito democratico Filippo Caracciolo. A fare curriculum per l’assunzione la sua esperienza dal 2017 al 2021 nel cda di Acquedotto Pugliese, dove era stata nominata da Michele Emiliano. Aeroporti di Puglia è guidata dal presidente Antonio Maria Vasile, che è anche vicepresidente e tesoriere dell’associazione Piazze d’Italia (che ha come unica ragione sociale la raccolta dei finanziamenti per le campagne elettorali di Michele Emiliano), laureato alla Pegaso, nominato presidente di AdP da Emiliano.

Caracciolo è stato capogruppo del Pd in consiglio regionale finché non si è dimesso per l’inchiesta che lo vede accusato di corruzione e turbativa d’asta. In Puglia è famoso per le telefonate in cui per paura di essere intercettato si spacciava per rumeno. Fiorella è stata l’unica a partecipare al concorso Adp bandito il febbraio 2024 e chiuso dopo 10 giorni. Tra i criteri di selezione anche l’età massima di 50 anni. Tre le candidature pervenute alla commissione esaminatrice, ma solo il suo profilo è stato ammesso. Un po’ come per il bando dei mobili del consiglio regionale, dove ha partecipato, e ha vinto, solo il fratello di Michele Emiliano (senza che il governatore pm ne sapesse nulla). Nel cda di Aeroporti di Puglia siede anche un membro indicato dallo stesso Caracciolo.

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«Quanti giovani pugliesi, che non sono parenti o amici dei potenti di turno, possono nel corso della vita costruire una carriera che consente di poter presentare un curriculum con così tante importanti esperienze amministrative e lavorative? Ed infine- chiedono da Fdl- se fossimo noi i vertici dell’AdP forse qualche domanda ce la dovremmo fare: possibile che la mia società mette a bando un posto così prestigioso e non arrivano decine e decine di domande, di importanti manager del settore da tutta Italia? Perché: l’AdP non ha appeal nel settore del mercato del lavoro dei manager?». Sulla vicenda è intervenuto anche il coordinatore regionale di Forza Italia on. Mauro D’Attis: «È sorprendente che al concorso pare abbia partecipato solo la moglie di un consigliere regionale pd, quando generalmente le domande sono una marea», aggiunge D’Attis, «succede anche questo nella Puglia a trazione centrosinistra, in barba a tutti i giovani qualificati e disoccupati che non sono vicini a esponenti politici della maggioranza di Emiliano e Decaro e che qualche domanda è legittimo che se la facciano».

E invece dal Pd bocche cucite. Sempre pronti a fare la morale agli altri, mentre in casa loro solo coincidenze! Tra l’altro un altro scandalo in Puglia riguarda sempre il Pd: i garanti regionali dei disabili, detenuti e minori hanno un tesoretto che possono elargire a pioggia in maniera del tutto discrezionale. Solo nel 2024 hanno erogato quasi mezzo milione di euro. Il collega Scagliarini ha fatto l’elenco: al primo posto c’è la cooperativa Radici Future del sociologo del Pd Leonardo Palmisano, poi il consorzio Meridia vicino all’assessore Pd barese Pietro Petruzzelli, la Asd Noicattaro dell’ex consigliere comunale Giacomo Latrofa vicino al senatore Alberto Losacco e via scoprendo per tutte le aree Pd. Tra l’altro il garante dei detenuti Pietro Rossi, che nulla ha fatto in tanti anni per alleviare la condizione dei carcerati se non distribuire a pioggia finanziamenti alle cooperative, con un conflitto di interessi spaventoso è anche di Confcooperative.

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