
Festa del Papà, Meloni sotterra la sinistra così: "Mamma e papà le due parole più belle del mondo"

Giorgia Meloni, in occasione della Festa del Papà, affida ai sociali il suo "augurio speciale" a "tutti quei papà che passano la notte insonni, cullando i propri neonati. A quelli che ogni mattina vestono i bambini con cura e li accompagnano all’asilo o a scuola. A quelli che si fanno in quattro per sostenere i propri figli e la propria famiglia. A quelli che li proteggono da lassù. A chi vive la dolcezza di una vita di coppia e a chi, con il suo amore, riesce a dare tutto anche da solo. A quelli che, ormai con i figli adulti, non smettono mai di preoccuparsi per loro. Grazie a ognuno di voi".
"Perché - conclude la presidente del Consiglio - Papà e Mamma sono e rimarranno sempre le parole più belle del mondo". E in queste parole della premier è inevitabile leggere un riferimento a quella folle ideologia che trova spazio a sinistra in cui si vogliono negare le parole "papà" e "mamma" per sostituirle con "genitore 1" e "genitore 2". Le parole del presidente del Consiglio riportano l'ordine anche nella lingua italiana che di fatto negli ultimi tempi, nel nome del politically correct e dell'ideologia woke, è stato messo a dura prova...
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