
Piccolotti: "La Tesla la ho pagata poco, 47mila €". Poi si "giustifica" così e accusa la giornalista

Una Tesla è bastata a scatenare un putiferio. Sì, perché ad acquistarla non è stato un esponente di centrodestra, bensì Nicola Fratoianni e consorte, Elisabetta Piccolotti. Proprio loro che vedono Elon Musk come fumo negli occhi. Al Foglio, che ha voluto fare luce sul caso, il segretario di Sinistra italiana ha scaricato in fretta la moglie, nonché deputata per lo stesso partito: "Non è mia, è di mia moglie. Chiamate lei". E il quotidiano non si è tirato indietro: "Siamo rimasti fregati. L'abbiamo presa prima che Musk diventasse nazista. L’abbiamo presa col leasing quindi per ora non è possibile venderla. Ma quando sarà, certo, ce ne libereremo. La venderemo", ha cercato invano di giustificarsi la Piccolotti che, come se non bastasse, ne ha sparata un'altra: "L’ho pagata anche poco, 47mila euro".
Non l'avesse mai detto. In tanti sul suo profilo X, hanno sottolineato l'incoerenza della coppia di sinistra. Così come lo sfregio ai meno abbienti: 47mila euro per lady Fratoianni sono "pochi". Beata lei... "A me fa piacere che Piccolotti creda di aver pagato 'poco' (50mila euro) la Tesla. Non é poco", fa notare un utente al quale la deputata replica puntando il dito contro Il Foglio: "Non ho mai detto ‘poco’, ho detto che costava meno di altre con le stesse caratteristiche (mi serve per fare lunghi viaggi). Non l’ho nemmeno pagata tutta e non la pagherò perché è in leasing e sto aspettando fine del contratto per lasciarla. Mi pare una polemica davvero surreale".
Al "Signor Ernesto" che le ricorda come si sia limitato a leggere il virgolettato, la Piccolotti controbatte prendendosela con l'autore dell'intervista: "Eh si, diciamo che la giornalista si è voluta divertire trasformando il ‘costava meno’ in ‘costava poco’. Funziona così. Comunque segnalo che sarei incoerente se avessi comprato una diesel inquinante e se non avessi detto che ora ne sceglierò un’altra (sempre elettrica)". Il motivo? "Io sono spavaldamente contenta quando posso migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’inquinamento acustico nelle nostre città. Della riduzione delle emissioni non le dico neanche perché noto che non è abbastanza informato".
"La Tesla è di mia moglie, chiamate lei". Clamoroso: Fratoianni scarica la Piccolotti. E lei delira...
E a chi se ne esce con un maldestro tentativo di difenderla, ecco che ci pensa sempre il "Signor Ernesto" a smontarlo: "Se sei di sinistra e sei povero, sei invidioso - sottolinea un altro utente -. Se sei di sinistra e sei ricco, sei radical chic. C'è per caso qualche economista che sa esattamente la fascia di reddito in cui si può essere di sinistra senza che qualcuno rompa i cog**ni?". "Qualsiasi fascia di reddito... - è la stoccata conclusiva di Ernesto - importante é essere coerenti". Ed è propria la coerenza a essere mancata alla coppia di Sinistra italiana.
A me fa piacere che @BettaPiccolotti creda di aver pagato "poco"(50mila euro) la Tesla.
— Signor Ernesto (@SignorErnesto) March 12, 2025
Non é poco.
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