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Massimo D'Alema torna comunista e attacca la Kallas: "Inadeguata. Fino a 15 giorni fa..."
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Massimo D'Alema rispolvera il suo anti-americanismo per attaccare Donald Trump. Ma la sua invettiva non è limitata solo all'altra sponda dell'Atlantico. L'ex presidente del Consiglio prende di mira anche l'Unione Europea. “Da giovani gridavamo che l’imperialismo americano era barbarie, poi abbiamo passato la nostra età adulta a pentircene, ora invece Trump sembra dar ragione alla nostra giovinezza”, ha esclamato tenendo tra le mani un block notes rosso con una falce e martello disegnata sulla copertina.
Come detto, il buon D'Alema - di fronte a una vasta platea accorsa per assistere alla presentazione del numero speciale della rivista della sua fondazione dedicato al Medio Oriente - ha preso di mira l'Alta rappresentante per la politica estera Ue Kaja Kallas. "Fino a 15 giorni diceva che bisognava vincere la guerra contro la Russia. E’ inadeguata”, ha spiegato l'ex premier. E dal pubblico, dove c'era mezzo Pd, sono arrivati applausi scroscianti. Tutti, probabilmente, allo scuro di ciò che fece lo stesso D'Alema quando si trovava a Palazzo Chigi. I bombardamenti su Belgrado restano impressi nella memoria di tutti. Tranne che in quella dei comunisti.
#Piazzapulita #ottoemezzo @pdnetwork
— BOBOROCK (@boborock55) February 27, 2025
Il trafficante di armi per la Colombia e di ventilatori farlocchi cinesi per conto di Conte, Massimo D'Alema da lezioni di politica estera a Kaja Kallas dicendo che è inadeguata perchè ostile alla Russia, in compenso elogia Giorgia Meloni pic.twitter.com/WLEeLETliI
Infine, un pensiero anche a ciò che sta accadendo in Medio Oriente e, soprattutto, all'ultima provocazione del presidente degli Stati Uniti sul futuro della Striscia e dei palestinesi: “Ci si aspetterebbe che la civilissima Europa reagisse di fronte ad uno spot in cui il presidente degli Usa si raffigura a prendere il sole su una spiaggia a Gaza sotto la quale sono seppelliti ventimila bambini". E ancora: “Israele deve sentire il peso della pressione internazionale, servirebbero elezioni lì e in Palestina perché il futuro di quel mondo non può essere nelle mani di una leadership sotto accusa per crimini internazionali da una parte e di una leadership priva di forza e di legittimità dall’altra”.
Israele stato fascista, a Gaza 90.000 (novantamila) vittime civili. #DAlema pic.twitter.com/TMz5kmRgaA
— Cad Bane (@_Brick_Block_) February 27, 2025
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