Stop in Commissione per il ddl sul lavoro
Si attende la risposta della Commissione bilancio sulla copertura economica
Sosta ai box per il ddl sul lavoro nelle commissioni Affari Costituzionali del Senato. Oggi, infatti, la discussione e approvazione degli emendamenti al disegno di legge si è bloccata per attendere il parere della Commissione bilancio, la quale dovrà pronunciarsi sulla possibilità di copertura dei provvedimenti. Tra questi spicca quello sui risarcimenti per i lavoratori del Naviglio di Stato esposti all'amianto, per i quali ieri si era parlato di un fondo da 15 milioni di euro a partire dal 2012. Intanto, però, non si placano le polemiche per i provvedimenti che si stanno discutendo in Commissione. Critico, ovviamente, il PD che si scaglia contro la proposta che fissa a 90 giorni il termine di impugnazione del licenziamento. Contraria anche la CGIL, la quale si scaglia contro l'impianto della legge, definita “sbagliata e in molti aspetti incostituzionale” e minaccia uno sciopero. In merito a queste polemiche, tuttavia, il sottosegretario al Lavoro Pasquale Viespoli si dimostra ottimista. “Gli emendamenti presentati dal relatore per la commissione Lavoro, Maurizio Castro, sull'arbitrato e i licenziamenti senza forma scritta non stravolgono nulla. Siamo fiduciosi che anche il governo dia parere favorevole ai provvedimenti”.