"Cecilia Sala è libera"? E il Pd ci mette il timbro: lo sconcertante post dei dem
Onore al merito di Elly Schlein. La segretaria del Pd, dopo la liberazione di Cecilia Sala, ha scritto parole cariche di emozione e commozione sui social, senza scordarsi di rivolgere un plauso al governo. Forse inevitabile dopo un tale successo diplomatico. Eppure non così scontato: nel fronte progressista, molti sono stati colti da amnesia su questo punto.
"La notizia che stavamo aspettando, che speravamo di ricevere il prima possibile. La liberazione di Cecilia Sala è un sollievo, e saperla presto in Italia ci riempie di gioia", ha premesso la segretaria Pd. E ancora: "Un ringraziamento al governo, al corpo diplomatico, ai servizi e a chi ha lavorato incessantemente in questi 20 giorni di apprensione e angoscia per questo risultato. Ti aspettiamo, Cecilia!", ha concluso Schlein.
"Accelerazione improvvisa nella notte": retroscena, come si arriva alla liberazione di Cecilia Sala
Un messaggio onesto, franco, quello della Schlein. Peccato che il messaggio stesso sia stato rilanciato sui canali social del Pd e su quello privato della Schlein, che per certo non gestisce in prima persona la piattaforma. E in quel messaggio, un particolare balzava subito all'occhio. Un particolare che ha innescato un vortice di critiche e sfottò.
Le parole della Schlein erano infatti accompagnate da una foto di Cecilia Sala, sullo sfondo la scritta "Cecilia Sala è libera". Peccato che in calce alla foto facesse capolino il logo del Pd. Già, ma che c'entra il simbolo su quella foto? E soprattutto ci si chiede che cosa c'entri perché scorrendo gli altri post ufficiali dei dem, quel logo non appare su tutti, insomma non è qualcosa di standard.
Qualche rapido esempio: nel post in cui il Pd si indigna per i saluti romani ad Acca Larentia non c'è, così come non c'è in quello in cui si accusa - a casaccio - il governo di svendere l'Italia ad Elon Musk. Il logo non appare neppure quando Giorgia Meloni viene accusata di aver creato una sorta di Squid Game sulla pelle degli italiani. Insomma, il logo non appare mai quando il Pd mostra un qualcosa che non appartiene alla sinistra. Per capirsi, il logo appare nel post contro l'omofobia, in quello in cui viene rilanciata l'intervista della Schlein concessa qualche giorno fa alla Stampa e c'è quando il partito augura buon Natale ai suoi elettori. E insomma, ci si chiede: che c'entra il logo del Pd sulla foto di Cecilia Sala liberata?