Schlein e Meloni, destini incrociati e nuove fake news
Non è questione di vite parallele, ma di destini incrociati. È questione di bugie politiche, ovvero di Elly Schlein e Giorgia Meloni, che per paradosso raccontano verità. Giacché l’una – Elly – salperebbe sullo yacht di John Elkann (ed un è falso, pare). Mentre l’altra – Giorgia – bacerebbe sulla bocca Elon Musk (e neppure è vero, purtroppo). E sono così entrambe al centro di falsi storici che nulla dicono di loro, e tutto dicono di noi. Ed ecco quindi che in pochi giorni due storie, di amicizia e di amore, si sovrappongono a mezzo social.
L’una – la storia di Schlein – diffusa dal Corriere della Sera e poi smentita sul Manifesto. L’altra – quella di Meloni con Musk – che predilige invece mezzi più rapidi e avveniristici. Mezzi che, come si suol dire, non avevamo visto arrivare. Ossia algoritmi, deep fake, AI... Codici di geometrie esistenziali che plasmano – più della diceria – la realtà per come l’immaginiamo. Per come vorremmo che fosse. Per come l’inconscio collettivo se la figura. Sicché la domanda, che verte sulle due immagini fake, sarà proprio intorno al sottotesto. Intorno all’inconscio collettivo che quelle immagini le ha plasmate. Ma andiamo con ordine. (...)
"Dipende da che amici scegli. Mi ha sentito?": Elly Schlein tocca il fondo contro Meloni