Matteo Salvini, sfogo sul nuovo Codice della Strada: "Multe? Ecco tutte le fake news"
Le bolla come "fake news" Matteo Salvini le notizie che in queste ore vanno circolando. Il ministro dei Trasporti, ospite di Mattino Cinque, ha voluto fare chiarezza sul nuovo Codice della strada. Ossia sulle nuove regole in vigore dal 14 dicembre. "Girano delle fake news su multe da 10mila euro, su multe che cambiano di ora in ora. Aumentano le multe per chi ruba un posto ai disabili" ovvero "per chi occupa abusivamente il posto dei disabili e per chi parcheggia a un incrocio rischiando di creare disastri", ha precisato in vista dell’entrata in vigore. E, come già ribadito, "non è un codice cattivo, ma invita al buonsenso". D'altronde, ha proseguito in risposta a Francesco Vecchi "la prima causa degli incidenti stradali in Italia è la distrazione alla guida". Motivo per cui "ci sarà il ritiro breve della patente per chi usa il telefonino al volante". Non solo, tra le altre novità elencate dal vicepremier la "maggiore severità per chi abusa di alcool e di droghe" e le nuove regole per i monopattini con il casco, la targa e l’assicurazione obbligatoria. Poi "il ritiro della patente per chi abbandona animali lungo le strade".
Sempre sul fronte dei trasporti il leader della Lega è alle prese con un altro impegno: un incontro con i sindacati. "Venerdì ci sarà un altro sciopero di 24 ore - ha ricordato a tutti prima di avanzare i propri dubbi -. Strano, ci sono sempre il venerdì o il lunedì... Oggi incontrerò i sindacati che hanno promosso questo sciopero, chiedendo di ridurre le ore per garantire un venerdì tranquillo per chi deve lavorare, fare delle visite mediche. Spero prevalga il buonsenso, dicembre poi per molti è il mese della vita, penso a commercianti e artigiani".
"Annullare o ridimensionare": sciopero di venerdì 13 dicembre, il pugno di ferro di Salvini
I sospetti sulle vere motivazioni dietro queste contestazioni rimangono: "Da che sono ministro non ci sono mai stati così tanti scioperi. Io ho il dovere di garantire il diritto al trasporto pubblico, poi se nella rivendicazione dello sciopero c'è il no alla guerra dico che non è lasciando a piedi pensionati e studenti che risolvi il problema. Nell'incontro con i sindacati spero prevalga il buonsenso, io farò quello che riterrò di fare per garantire un venerdì sereno a milioni di italiani".
L'intervento di Matteo Salvini a Mattino 5