Macron sul baratro, "come si dice in fancese? Sogno un pagina così"
C'è un tema significativo valorizzato oggi solo da Libero: i dati sull'occupazione che sono buoni come ormai da vari mesi, inclusi i contratti a tempo indeterminato, quelli ai giovani e alle donne.
Secondo tema della giornata, spiega Daniele Capezzone nel suo "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di oggi: "Il messaggio inviato da John Elkann ai dipendenti di Stellantis, che chiama colleghi. Una sessione di training autogeno molto valorizzata da Stampa e Repubblica, i giornali del gruppo Gedi. Attenzione però - sottolinea il direttore editoriale di Libero -: il commento di Deaglio sulla Stampa e di Manca sul Corriere della Sera danno l'impressione di buttare la palla in tribuna. Eh il problema della transizione... Eh il mercato difficile. Ok. Però quei giornali sono stati fan sfegatati del Green deal, e le circostanze negative hanno riguardato anche i concorrenti. Perché Stellantis ha la performance peggiore?".
La premier Giorgia Meloni è andata a Quarta Repubblica, mentre governo e Fratelli d'Italia hanno preso decisioni: Foti al posto di Fitto come ministro degli Affari Ue e Bignami al posto di Foti come capogruppo di FdI alla Camera.
Politica estera: c'è il caso di Joe Biden che ha graziato il figlio Hunter. "Voi sapete come funziona con Biden. Quando i democratici e i media embedded dicono una cosa, accade il contrario. Immagina se l'avesse fatto Trump: fijo de na mign***ta! E anche Rampini, per dire che Biden è str***zo, deve dire che anche Trump è str***zo. Il processo di rieducazione procede".
L'altra questione è la Francia: "Lo vogliamo porre la questione di Macron? Ve lo ricordate 'la grande mossa del presidente' in estate? Eccola là: stanno sul baratro. Come si dice in francese 'fate presto'? La sogniamo una pagina come quella del Sole 24 Ore del 2011 su Berlusconi... Salvate la Francia. Ma da chi? Da Macron. Oggi il pelo corto e a pelo lungo dei macronisti d'Italia si è sfoltito".