Riccione, coppia fa irruzione nell'ufficio di FdI: "Sputi, spintoni e bottiglietta di alcol"
Odio contro Fratelli d'Italia. A raccontare l'ultimo e preoccupante episodio è Beatriz Colombo, deputata di FdI. Per lei "il clima d’odio contro il nostro partito ha raggiunto livelli davvero estremi. Non è possibile continuare a fare politica in questo modo. Non nascondo di avere paura, anche solamente nel recarmi al lavoro". Il motivo? Una disavventura vissuta in prima persona nel tardo pomeriggio di giovedì 28 novembre, quando nel suo ufficio da parlamentare in viale Ceccarini alta, Riccione, è entrata una coppia.
"Mi trovavo nell’ufficio, insieme a mio padre, Adriano Colombo, e insieme a Riccardo Amati - ha iniziato a raccontare -. Stavamo lavorando ad alcune iniziative, quando a un certo punto nella sede ha fatto il suo ingresso una coppia, un uomo e una donna, entrambi sui 35 anni, all’apparenza italiani. Abbiamo subito intuito che avevano intenzioni ostili per il modo con cui si sono rivolti contro di noi. Hanno cominciato a urlarci contro degli insulti. Fascisti, fascisti, continuavano a ripetere".
Colombo non nega "di essermi spaventata. Ci hanno sputato addosso. Uno di loro, inoltre, aveva con sé una bottiglietta di alcol e per un attimo abbiamo avuto il timore che potessero utilizzarla". Fortunatamente proprio in quel momento in zona passava una pattuglia dei carabinieri che, chiamata da Adriano Colombo, è subito intervenuta. Gli agenti hanno chiesto i documenti ai presenti, invitando la coppia ad allontanarsi. Ma la storia potrebbe non finire qui. "Sicuramente ci recheremo in caserma per denunciare l’accaduto", ha promesso la parlamentare.