Matteo Salvini salta il CdM: "Motivi familiari", il rientro a Milano
Matteo Salvini è rientrato a Milano poco dopo le 15 di oggi, venerdì 29 novembre, per motivi familiari. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, dunque, non ha preso parte al Consiglio dei ministri in programma a Palazzo Chigi. Consiglio che, durante una seduta lampo, ha approvato la delibera che dichiara l'interesse strategico nazionale del programma di investimento iniziale da 1,2 miliardi di euro presentato da Amazon Web Services (Aws), per stabilire ed espandere l'infrastruttura e i servizi cloud in Italia. La norma consente al Cdm, su proposta del ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, di dichiarare di preminente interesse nazionale un programma di investimento estero in Italia di importo non inferiore a un miliardo di euro.
La delibera, inoltre, apre alla nomina di un Commissario straordinario di governo, dotato di poteri di ordinanza anche in deroga alla normativa vigente, con il compito di rilasciare una "autorizzazione unica". La seduta, in programma per le 14, è iniziata con quasi un'ora e mezzo di ritardo, ed è durata 15 minuti circa.
Per Raffaele Fitto, ministro per gli affari europei, si è trattato dell'ultimo Consiglio prima di assumere l'incarico di vicepresidente della commissione europea. Questa sera, invece, è in programma un presidio della Lega a Corvetto, organizzato mentre sono ancora in corso le proteste per la morte di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano deceduto dopo un inseguimento con i carabinieri. Al flash mob, però, non è prevista la presenza di Salvini, come lui stesso aveva già comunicato.